News

Sanità
2 Febbraio 2017

Angela Nanni

Non si può vivere senza dormire: gli studi scientifici a disposizione testimoniano con sempre maggiore efficacia come una mancanza di sonno si traduca nello sviluppo di numerosi disturbi metabolici e funzionali.

Quante ore di sonno sono necessarie.

La necessità del sonno varia in base all’età: i neonati dormono per gran parte della giornata, i bambini in età prescolare 12 ore in media e fino all’adolescenza il sonno dovrebbe occupare circa il 40% della giornata. Nella vita adulta il bisogno di dormire si stabilizza sulle 7-8 ore per notte e tale necessità tende a diminuire fisiologicamente durante la vecchiaia. È bene precisare in ogni caso, che le esigenze di sonno sono variabili da persona a persona: ad alcune basta dormire 4-5 ore per notte ad altre ... (Per leggere tutto l'articolo vai sul sito)

Medicina
2 Febbraio 2017

Hanno una struttura esposta e complessa ed è la parte del viso più delicata da curare

di IRMA D'ARIA

Da sempre simbolo di sensualità, già i Sumeri e gli Egiziani si prendevano cura delle labbra, applicando un rossetto composto da una miscela di grassi animali ed oli derivati dalla spremitura di semi e frutti con pigmenti colorati estratti da pietre preziose. Ma truccarle non basta se poi freddo, gelo e vento le screpolano e le seccano rendendo praticamente impossibile il make up. Prima serve un po’ di “manutenzione” straordinaria per arginare i danni dell’inverno: «Le labbra risentono particolarmente della stagione fredda risultando secche e screpolate ed in alcuni casi addirittura fissurate», spiega Adele Sparavigna, specialista in dermatologia e direttore di Derming, Laboratorio di Ricerca dermatologica di Monza. «Questa loro spiccata sensibilità è dovuta alla loro particolare conformazione: le labbra sporgono dal viso e sono quindi più esposte, la cute in questa zona è molto più sottile. Inoltre, sono molto vascolarizzate e l’assenza di peli, ghiandole sebacee e melanociti, le rende ... (Per leggere tutto l'articolo vai sul sito)

Medicina
2 Febbraio 2017

Nuova tecnica in fase di sperimentazione sviluppata al Galeazzi

di GIULIA ALICE FORNARO

CELLULE del naso per riparare la cartilagine del ginocchio in caso di 'usura' o di traumi. È una tecnica pionieristica ancora in fase di sperimentazione,  realizzata dai ricercatori dell'IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi. Di solito gli interventi di medicina rigenerativa esistenti non garantiscono il successo della riparazione della lesione al 100% e quindi non sono risolutive. Con conseguenti dolore, irrigidimento, gonfiore e difficoltà a muovere l'arto. Problemi che alla lunga portano all'artrosi.

Ricerca
2 Febbraio 2017

«È arrivato il momento di ridurre, ripensare e sostituire l’uso degli antibiotici per gli animali». Più che un invito è un appello accorato quello lanciato congiuntamente dagli esperti dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare (European Food Safety Authority, Efsa) e dall’Agenzia europea per i medicinali (European Medicines Agency, Ema) agli allevatori europei. È una chiamata alle armi per combattere all’interno delle fattorie quella che l’Onu ha definito «la più grande sfida della medicina contemporanea»: l’antibiotico-resistenza. 

 

Medicina
2 Febbraio 2017

La povertà toglie due anni di vita. Il suo impatto sulla salute non è molto diverso da quello del fumo, del diabete o della sedentarietà. 

Eppure le sfavorevoli condizioni socioeconomiche non sono annoverate nell’elenco dei ben noti fattori di rischio da tempo al centro del mirino degli esperti di salute pubblica mondiali. Ed è uno sbaglio. Lo sostengono all’unisono sulle pagine di The Lancet i 31 ricercatori del progetto Lifepath, l’imponente  studio finanziato dalla Commissione Europea che ha analizzato per la prima volte le ricadute sull’aspettativa di vita delle differenze sociali confrontandole con i tradizionali fattori di rischio.